Jack Mackee è un medico giovane e molto capace che però non ha un buon rapporto con i pazienti. Sottopostosi a una visita di controllo presso una collega si vede diagnosticare un tumore alle corde vocali. Jack da medico si trasforma progressivamente in paziente e, dopo un periodo in cui reagisce negativamente alla malattia, diviene amico di una compagna di sofferenza, June, che riesce a far sì che la sua reazione di fronte al male che lo ha colpito sia meno tormentata.
Randa Haines all’epoca aveva conosciuto il successo grazie a Figli di un dio minore. Era pressoché inevitabile che cercasse di bissare il successo in compagnia dello stesso attore che tanto aveva dato a quel film: William Hurt.
Anche qui si prende spunto da una storia vera come accadeva nell’altro film “ospedaliero” di successo dell’epoca Risvegli ma Hurt, la cui prestazione vale la visione del film, non è servito da una sceneggiatura abbastanza strutturata tanto che la sua trasformazione da medico scostante a paziente bisognoso di comprensione procede più per episodi che per convinzione interiore.
La Redazione